Non è un‘utopia

 

Ho ancora qualcosa da raccontarti vecchio mio,

ho ancora qualcosa da dirti

perché il tempo non ci sfugga dalle mani

perché il cielo sia sempre limpido con le sue stelle,

piccoli punti per noi che siamo qui eterni vagabondi.

Ho ancora qualcosa da dire a te che sei indifferente

a te che sogni e non realizzi niente

a te che piangi come un bambino capriccioso.

Anche se non credi sappi, non è un’utopia

non puoi pensare che lo sia

anche se è comodo per te trincerarti dietro questa convinzione.

In fondo sei tranquillo nella tua nicchia con su scritto: vivi e lascia vivere.

Sei “bello” sai, quando apprendi con tristezza

la morte di un altro tuo fratello addormentatosi in una stazione,

che faccia impareggiabile che hai.

Poi spegni la TV, ti rimbocchi le coperte...:

buonanotte borghese, mediocre e indifferente

dormi il sonno dei giusti.

Ho ancora qualcosa da dirti vecchio mio,

non è un’utopia se fossi coraggioso lo capiresti,

se fossi meno falso lo sperimenteresti,

ma in fondo tu non vuoi un mondo diverso

altrimenti non avresti armato anche oggi la tua mano!

Peccato. Avrei voluto spiegarti che non è un’utopia.

Mi toccherà volare da solo anche domani.

 

12/09/ ‘81

 

indice1983

 Pietro Scatigna