Dolce

 

Voglio accarezzare ancora

il nostro sogno,

come chi nella nebbia

si aggrappa per non cadere.

Ricordo

le stelle, due mani,

la notte piena di noi,

delle tue incertezze:

dolci, tenere.

Il desiderio forte

di dimenticare tutto,

di lasciar passare il tempo

quasi fossimo astratti.

Dolce

una storia cresciuta

seguendo le note della nostra musica,

dei nostri baci.

Bella, come una favola:

c'era una volta il silenzio

e noi

rapiti da una rapida, incredibile, dolcissima

storia d'amore.

 

 Pietro Scatigna